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Contest MangiaMI: il risotto alla milanese è social

Vincitore un risotto alla milanese rivisitato
Vincitore un risotto alla milanese rivisitato

Iniziativa della Camera di Commercio per valorizzare la tradizione gastronomica milanese durante Expo 

La Camera di Commercio di Milano, in occasione di Expo 2015, ha dedicato un’iniziativa speciale alla tradizione gastronomica milanese, coniugando la valorizzazione delle tipicità del territorio con l’impegno a dialogare con nuovi target, grazie anche alle risorse del digitale.

E’nata così la prima edizione del contest MangiaMi, che ha messo in competizione giovani studenti degli istituti professionali milanesi per i servizi alberghieri e della ristorazione a colpi di padelle e di “Mi piace”. I concorrenti infatti, per aggiudicarsi due biglietti di Expo, dovevano rivisitare un piatto della tradizione tipica milanese dandogli un nome che richiamasse un monumento della città, fotografare la preparazione e il piatto finito e farlo votare su Facebook.  D’altronde, la condivisione sui social network è una delle tendenze nell’approccio al cibo e alla cucina in casa evidenziate dalla recente ricerca Ipsos  realizzata per Tuttofood.

Il piatto più social? Il Risotto di Porta Cicca, ideato e realizzato da un giovane allievo dell’Istituto Carlo Porta , che ha ottenuto oltre 700 “Mi piace” ed ha vinto la sfida con gli altri 8 concorrenti, quasi  tutti  in gara con una rivisitazione del classico risotto alla milanese.

La ricetta vincitrice richiama il nome amichevole con cui i milanesi chiamano Porta Ticinese e arricchisce con prosciutto crudo e lattuga la ricetta tradizionale del risotto alla milanese, impreziosendola con una decorazione di foglie di spinaci e gocce di aceto balsamico. Buona e bella, insomma, secondo la migliore tradizione del made in Italy ribadita alla recente inaugurazione della videoinstallazione Panorama.

Per chi avesse voglia di provarle, on line ci sono anche tutte le ricette partecipanti in che offrono preparazioni originali con l’uso della zucchina nel risotto Arena di Milano, della crema di philadelfia nella versione Expo Gate, dell’erba cipollina utilizzata nel risotto alla Diaz e nel Mille Guglie, delle verdure nel risotto alla Madonnina sino alle varianti con curry e curcuma nel risotto Le tre Torri o con liquerizia nel risotto alla Darsena.

Di scena quindi la fantasia per dare nuovo appeal al grande classico del risotto alla milanese, su cui di recente anche vere e proprie star dei fornelli  si sono messe all’opera per rinnovarne la formula.

E per chi privilegiasse il dolce al salato, in concorso c’era anche la panettoteca di Brera, ricetta con mascarpone, gelato allo zabaione e prosecco e, soprattutto a base di panettone, il re della tavola natalizia nonché grande specialità meneghina da tutelare al pari del risotto alla milanese.

L’ingrediente centrale del risotto alla milanese è un alimento base per quasi tre miliardi di persone, circa la metà della popolazione mondiale. Ad Expo si può scoprire di più.  

Tra un risotto e l’altro, non può mancare un cenno alla filiera del riso a livello locale e globale.

L’Italia è il maggior produttore europeo di riso con circa 200mila ettari di risaie (fonte: Ente Nazionale Risi) distribuiti prevalentemente in 9 province tra Lombardia, Piemonte e Veneto. Nel territorio di Milano, 4° per ordine di grandezza,  sono oltre 12.100 gli ettari investiti in riso con una crescita tra il 2013 e il 2014 superiore al 5% e un totale di 245 produttori.

A livello mondiale, il riso è l’alimento base per quasi tre miliardi di persone, circa la metà della popolazione mondiale. Per saperne di più è sicuramente interessante una visita al Cluster del riso ad Expo 2015 dove si parla di riso attraverso l’esposizione di attrezzi per la coltura, delle innumerevoli varietà esistenti e i percorsi tematici tra i paesi produttori.

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