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SEO trend e AI: cosa cambia dal 2024

Il mondo della SEO non sarà più quello di una volta.

Non stiamo parlando del solito aggiornamento algoritmico o dell’ennesima tendenza passeggera.

Siamo vicini ad un grande cambiamento, guidato in larga parte dall’evoluzione dell’intelligenza artificiale e dalla crescente importanza dell’esperienza diretta e autentica dell’utente.

1) L’Intelligenza Artificiale nel Content Marketing

L’AI sta trasformando il modo in cui creiamo e ottimizziamo i contenuti.

Da una parte, offre strumenti potentissimi per analizzare dati e capacità creative senza precedenti. Dall’altra, ci costringono a interrogarci sulla nostra capacità di mantenere i contenuti originali e autentici.

  • Uso dell’AI per la scalabilità dei contenuti: l’AI può servire come un assistente redazionale, aiutando a strutturare bozze, riassumere concetti chiave e persino generare outline di articoli. Questo significa un aumento significativo della produttività senza necessariamente sacrificare la qualità.
  • Il rischio dell’uniformità: con tutti che utilizzano strumenti simili, come ci assicuriamo che i nostri contenuti non diventino una eco di ciò che già esiste? La chiave sta nell’uso dell’AI come uno strumento di supporto, non come un sostituto della creatività umana.

2) La Search Generative Experience di Google

Google sta introducendo piano SGE, un avanzamento significativo nella tecnologia di ricerca che promette di rendere le risposte alle query degli utenti più complete, personalizzate e contestualmente rilevanti.

Cos’è la SGE?

Utilizzando modelli avanzati di AI, SGE mira a fornire agli utenti non solo i risultati più rilevanti ma anche sommari generati automaticamente che rispondono direttamente alle loro domande.

Immaginate di chiedere a Google il miglior smartphone del 2024 e ricevere una sintesi delle ultime recensioni, senza dover navigare tra decine di articoli. Comodo, vero?

Qui un breve video descrittivo

What's next for AI and Google Search - SGE

Quali sono i rischi per la visibilità delle PMI?

  • Questa tecnologia pone le aziende di fronte a una nuova sfida: essere non solo rilevanti ma anche comprensibili per l’AI. Questo significa una maggiore enfasi sull’essere la fonte più autorevole e affidabile possibile. I contenuti dovranno essere ancora più mirati, informativi e direttamente pertinenti alle query degli utenti.
  • Rischi  per la SEO organica: sebbene la SGE offra un’esperienza utente migliorata, dato che può fornire risposte direttamente nei risultati di ricerca, gli utenti potrebbero avere meno incentivi a cliccare sui link organici, potenzialmente riducendo il traffico verso i siti web.

Le PMI dovranno quindi adottare strategie SEO innovative per garantire che i loro contenuti non solo appaiano come fonte nelle risposte di SGE, ma anche per incoraggiare gli utenti a visitare direttamente il loro sito per informazioni più dettagliate.

Webinar gratuito - SEO Content e Intelligenza Artificiale

Fondamenti, novità e come sfruttare l'AI generativa

24 aprile 2024 ore 10.00 – 12.30

Il webinar è realizzato nell’ambito del progetto “Eccellenze in Digitale” nato dalla collaborazione tra Unioncamere e Google con le Camere di Commercio. Il progetto ha l’obiettivo di supportare l’accrescimento delle competenze digitali del tessuto produttivo italiano e dei suoi lavoratori.

3) Il comportamento degli utenti sempre più decisivo

Google diventa sempre più bravo a interpretare come gli utenti interagiscono con i contenuti, privilegiando quelli che soddisfano pienamente le loro esigenze.

  • Osserva l’engagement: metriche come il tempo trascorso sulla pagina, il tasso di rimbalzo e l’interazione con i contenuti offrono indizi preziosi sull’efficacia dei tuoi contenuti nel soddisfare le query degli utenti. Ottimizza i contenuti per incoraggiare un maggior coinvolgimento.
  • Allineare i contenuti all’intento di ricerca: assicurati che i tuoi contenuti rispondano direttamente alle domande degli utenti. Usa un linguaggio naturale e dai risposte dirette per catturare l’attenzione fin dalle prime righe o usa applicazioni per rispondere alle esigenze reali dei tuoi potenziali clienti.

4) Prepararsi alla Ricerca Vocale

​​La ricerca vocale non è più una novità: è una realtà consolidata.

L’adozione di assistenti vocali continua a crescere e con essa l’importanza di ottimizzare i contenuti per questo tipo di ricerca.

  • Parlare la lingua degli utenti: la ricerca vocale spesso utilizza un linguaggio naturale e conversazionale. Incorpora nel tuo contenuto domande e risposte che riflettano questo stile, rendendo i tuoi articoli  più accessibili.
  • Priorità al locale: una significativa porzione delle ricerche vocali ha intento locale. Assicurati che le tue informazioni aziendali siano ottimizzate e facilmente reperibili per chi cerca “vicino a me”.

L'esperto

Andrea Domanico digital marketing specialist

Andrea Domanico

Digital Marketing Specialist e Digital Promoter per il Punto Impresa Digitale della CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi 

Classe 1990. Da sempre appassionato di cultura in ogni sua sfaccettatura. Dopo una formazione umanistica si laurea in Economia e gestione dei beni culturali per poi specializzarsi in Comunicazione e Marketing Digitale.

Formatore di digital marketing per il progetto Eccellenze in Digitale promosso da Google e Unioncamere, fa parte dal 2022 della rete dei Digital Promoter per il Punto Impresa Digitale della Camera di commercio di Milano.

Social Media Trends 2024 per piccole e medie imprese

In un mondo digitale che evolve rapidamente, rimanere al passo con gli ultimi trend dei social media è fondamentale per le piccole e medie imprese che cercano di potenziare la loro presenza online e raggiungere efficacemente il loro pubblico target.

In questo articolo scopriremo i trend emergenti dei social media che le PMI dovrebbero assolutamente cavalcare.

1) L’ascesa dell’Intelligenza Artificiale e del Machine Learning

Le tecnologie di intelligenza artificiale (AI) e machine learning stanno diventando sempre più sofisticate, offrendo opportunità senza precedenti per personalizzare l’esperienza utente sui social media.

Le PMI possono sfruttare questi strumenti per creare contenuti altamente personalizzati, migliorare l’engagement e ottimizzare le strategie di marketing.

Come metterlo in pratica:

  • Utilizzare chatbot AI per migliorare il servizio clienti sugli account social aziendali.
  • Creare contenuti ingaggianti utilizzando tool di AI generativa

2) Il video continua a dominare

Il contenuto video rimane una delle forme di comunicazione più efficaci sui social media, con una forte preferenza per i video brevi e coinvolgenti.

Piattaforme come TikTok e Instagram Reels offrono ai brand l’opportunità di esprimere la propria creatività e raggiungere un pubblico più ampio con contenuti originali ed ingaggianti.

Cosa fare?

  • Creare video tutorial che mostrano i prodotti o servizi.
  • Condividere dietro le quinte e storie di successo dell’azienda per costruire una connessione emotiva con i follower e potenziali nuovi clienti

3) Il Social Commerce continua a crescere

Inizialmente concepito come un ambito riservato principalmente ai grandi brand, il social commerce sta diventando sempre più accessibile alle piccole imprese, trasformando i social media in veri e propri canali di vendita.

Lo scorso anno, l’acquisto di prodotti attraverso post e annunci su Instagram, TikTok e Facebook ha registrato una crescita significativa e quest’anno si prevede che questa tendenza continuerà a espandersi ulteriormente.

Le piattaforme stanno ampliando le loro funzionalità di e-commerce, pur non permettendo ancora in Italia la possibilità di finalizzare un acquisto direttamente in app.

Quali azioni intraprendere?

  • Aggiungere tag di prodotto nei post, nei reels e nelle stories
  • Integrare il catalogo prodotti su Instagram e Facebook

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Intelligenza artificiale, SEO, social media marketing, tecnologie 4.0 e molto altro… 

4) La Sostenibilità come valore chiave

I consumatori sono sempre più interessati a sostenere anche piccoli brand e attività locali che dimostrano un impegno autentico verso la sostenibilità e l’etica.

Comunicare gli sforzi dell’impresa in queste aree può aumentare la fiducia e l’engagement del pubblico.

Come comunicarlo:

  • Condividere in modo chiaro iniziative di sostenibilità e responsabilità sociale 
  • Promuovere prodotti o servizi eco-friendly

5) L’importanza della SEO sui social

​​L’ ottimizzazione per i motori di ricerca non riguarda solo il sito web, ma è cruciale anche per i canali sociali: recenti studi di settore attestano che sempre più italiani utilizzano i social network per fare ricerche online ed orientare le proprie scelte di acquisto, cercando magari hashtag di prodotto specifici su Instagram o parole chiave su Facebook e Youtube.

Come implementarlo:

  • Stilare un elenco di parole chiave per le quali ci si vorrebbe posizionare e assicurarsi di creare regolarmente contenuti social pertinenti
  • Ottimizzare post e profilo business per farsi trovare dagli utenti, utilizzando parole chiave nelle didascalie, adoperando hashtag appropriati e integrando keyword rilevanti anche nelle immagini con l’alt test.

L'esperta

antonella collina digital specialist pid milano

Antonella Collina

Digital Specialist per il Punto Impresa Digitale della CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi 

Ha maturato un’esperienza pluriennale, lavorando in ambito marketing e comunicazione per brand come Testanera, Yamamay, Guess, Harper Collins, Marionnaud. Tutor del progetto Eccellenze in Digitale promosso da Google e Unioncamere, collabora dal 2018 con la Camera di commercio di Milano Monza Brianza e Lodi.

Responsabile del servizio di Social Check Up del Punto Impresa Digitale: si tratta di un’analisi dei canali social utilizzati dall’impresa per ricevere suggerimenti su come ottimizzarli a livello di strategia di contenuti, frequenza di pubblicazione, formati e advertising.

Guida al Prompt Engineering: come interrogare efficacemente i Large Language Model (LLM)

Nella nuova epoca dell’intelligenza artificiale, padroneggiare l’arte della comunicazione con i Modelli di Linguaggio di Grandi Dimensioni (LLM) come GPT (Generative Pre-trained Transformer) è diventato un requisito imprescindibile per professionisti di settori diversi, dal digital marketing al customer service. Il Prompt Engineering si configura come una combinazione tra arte e scienza, rivelandosi fondamentale per formulare domande o comandi che guidino i LLM a generare risposte utili, creative e pertinenti.

Cos’è un Prompt per LLM e quali competenze occorrono per elaborarlo?

In termini semplici, un prompt è un input specifico fornito a un modello LLM per indirizzarne la generazione di output. Può essere una domanda, un comando o una serie di istruzioni che definiscono il contesto e le aspettative per la risposta del modello. Creare un prompt efficace richiede una combinazione di competenze tecniche, linguistiche e concettuali.

  • Competenze Linguistiche: La chiarezza e la pertinenza del prompt sono fondamentali. Questo richiede una buona comprensione della grammatica, della sintassi e del lessico, nonché la capacità di adattare il tono e lo stile del messaggio al contesto e al pubblico.
  •  Competenze Tecniche: È essenziale comprendere il funzionamento del modello LLM, incluso l’ottimizzare le prestazioni del modello attraverso tecniche di prompt engineering.
  •  Competenze Concettuali: Capire il problema da risolvere e le informazioni necessarie per ottenere una risposta utile è cruciale. Questo richiede una buona capacità di analisi e sintesi, nonché una comprensione approfondita del contesto e degli obiettivi specifici dell’applicazione.

Inoltre, la creatività e il pensiero laterale sono spesso essenziali per ideare prompt innovativi e stimolanti.

L’importanza della Creatività Umana nel Prompt Engineering

Nonostante la potenza dei LLM faccia temere per il futuro di molte professioni, l’elemento umano rimane insostituibile. È l’ingegno umano che guida il processo di creazione dei prompt, definendo contesti, obiettivi e toni della comunicazione, infondendo empatia, originalità e comprensione nei messaggi generati.

Il miglior risultato? Un cocktail di pattern

Combattere la complessità delle sfide aziendali richiede spesso un approccio multifaccettato. Combinare i diversi pattern di prompt permette di sfruttare al meglio le loro potenzialità complementari, migliorando l’efficacia complessiva delle interazioni aziendali con le tecnologie LLM.

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Esempi di Tecniche di Prompt

Questa guida esplora alcune tecniche di prompt, offrendo esempi pratici per dimostrare come possono essere impiegate per migliorare l’interazione con i LLM. 

Settori o casi di utilizzo: Ricerca, educazione, analisi di dati.

Descrizione: Il “Zero-Shot Prompting” si riferisce all’abilità di un modello di rispondere a una richiesta senza addestramento specifico su esempi simili. Questa tecnica si basa sulla capacità intrinseca del modello di comprendere e rispondere a una vasta gamma di richieste basandosi unicamente sulle informazioni e sull’addestramento generale che ha ricevuto.

Esempio Pratico 1

Prompt: “Descrivi il concetto di intelligenza artificiale.”

Output: “L’intelligenza artificiale è un ramo dell’informatica che mira a creare macchine capaci di agire e ragionare in modo autonomo, simulando l’intelligenza umana.”

Esempio Pratico 2

Prompt: “Quali sono le principali sfide del marketing digitale oggi?”

Output: “Le principali sfide includono la personalizzazione su larga scala, la misurazione accurata del ROI, la gestione della privacy dei dati e l’adattamento alle costanti evoluzioni tecnologiche.”

Settori o casi di utilizzo: Addestramento di modelli, sviluppo di contenuti, supporto al cliente.

Descrizione: Il “Few-Shot Prompting” sfrutta esempi limitati per guidare il modello a generare risposte in un contesto specifico. Fornendo al modello alcuni esempi di input e output desiderati, si “insegna” al modello il tipo di risposta atteso per una data richiesta.

Esempio Pratico 1

Prompt: “Data la seguente lista di recensioni, genera un riassunto per ciascuna: ‘Ottimo servizio, personale gentile’, ‘Attesa lunga ma cibo delizioso’, ‘Locale troppo affollato, esperienza media’.”

Output: “Recensione 1: Esperienza positiva con un servizio eccellente. Recensione 2: Cibo eccellente nonostante l’attesa. Recensione 3: Esperienza compromessa dalla folla.”

Esempio Pratico 2

Prompt: “Data la seguente lista di caratteristiche del prodotto (durata della batteria di 48 ore, impermeabilità, design compatto), genera una descrizione attraente per il sito web.”

Output: “Scopri il nostro ultimo gadget: progettato per accompagnarti in ogni avventura con una durata della batteria di 48 ore, completamente impermeabile e un design compatto che si adatta perfettamente alla tua vita attiva”

Settori o casi di utilizzo: Soluzione di problemi complessi, educazione, analisi.

Descrizione: “Chain-of-Thought Prompting” incoraggia il modello a elaborare una serie di passaggi logici per arrivare a una conclusione. Questo approccio è particolarmente utile per problemi che richiedono ragionamento dettagliato o soluzioni passo-passo.

Esempio Pratico 1

Prompt: “Identifica i passaggi chiave per ridurre i costi di spedizione internazionale mantenendo alta la qualità del servizio”

Output: “1) Ottimizzare le rotte di spedizione per ridurre i tempi di consegna. 2) Negozia contratti vantaggiosi con fornitori di logistica. 3) Implementa sistemi di tracciamento avanzati per migliorare la visibilità delle spedizioni”

Esempio Pratico 2

Prompt: “Calcola il perimetro di un rettangolo con lunghezza 5 cm e larghezza 3 cm illustrando ogni passaggio.”

Output: “Per calcolare il perimetro di un rettangolo, sommiamo due volte la lunghezza e due volte la larghezza. Quindi, 2*5 + 2*3 = 10 + 6 = 16 cm.”

Settori o casi di utilizzo: Creazione di contenuti, marketing, storytelling.

Descrizione: Il “Persona Pattern” consiste nel dire al modello di immedesimarsi in una persona, ruolo, professione fittizia o l’adozione di una specifica voce narrativa per il modello. Questo aiuta a generare contenuti che risuonano meglio con un target di pubblico specifico, mantenendo coerenza e stile.

Esempio Pratico 1

Prompt: “Comportati come un seo specialist, crea un piano editoriale settimanale di articoli per il blog per posizionarsi in SERP per la keyword camera di commercio. Fai partire il piano editoriale da marzo 2024.  Elabora una tabella indicando keyword, titolo dell’articolo, meta description, data dell’articolo.”

Esempio Pratico 2

Prompt: “Comportati come un social media manager, genera dei post per la campagna del Black Friday su [descrizione prodotto].”

Settori o casi di utilizzo: Digital marketing, creazione di campagne pubblicitarie, analisi di mercato.

Descrizione: Simile al “Persona Pattern”, l'”Audience Persona Pattern” si concentra sulla creazione di prompt che tengano conto delle caratteristiche specifiche dell’audience di riferimento. Questo approccio aiuta a personalizzare i messaggi in base alle esigenze, agli interessi e ai comportamenti del target di pubblico.

Esempio Pratico 1

Prompt: “Crea un messaggio pubblicitario per un’app di meditazione rivolta a professionisti impegnati.”

Output: “Trova un momento di pace nella tua giornata frenetica con la nostra app di meditazione. Solo 10 minuti al giorno possono ridurre lo stress e aumentare la produttività.”

Esempio Pratico 2

Prompt: “Sviluppa un post di blog che offra consigli di viaggio per famiglie con bambini piccoli.”

Output: “Viaggiare con bambini piccoli può essere un’avventura. Scopri i nostri consigli per rendere il tuo prossimo viaggio familiare divertente, sicuro e senza stress.”

Settori o casi di utilizzo: Educazione, formazione, sviluppo personale.

Descrizione: Il “Flipped Interaction Pattern” inverte il ruolo tradizionale tra utente e modello, chiedendo all’utente di rispondere a domande o completare compiti proposti dal modello. Questo stimola l’engagement e facilita l’apprendimento attivo.

Esempio Pratico 1

Prompt: “Mi piacerebbe che mi facessi delle domande per aiutarmi a creare variazioni dei miei materiali di marketing. Dovresti farmi domande finché non hai informazioni sufficienti riguardo ai miei attuali messaggi in bozza, al mio pubblico e agli obiettivi. Chiedimi la prima domanda.”

Esempio Pratico 2

Prompt: “Mi piacerebbe che mi facessi delle domande per aiutarmi a diagnosticare un problema con la mia connessione Internet. Fai domande finché non hai abbastanza informazioni per identificare le due cause più probabili. Fai una domanda alla volta. Fammi la prima.”

Settori o casi di utilizzo: Assistenza al cliente, pianificazione personale, assistenti virtuali.

Descrizione: Questa forma avanzata di “React Prompting” coinvolge il modello in una simulazione di pensieri e azioni che un umano potrebbe avere quando affronta un compito complesso, come pianificare un viaggio. Questo approccio richiede che il modello non solo fornisca informazioni o risposte ma anche che esegua “azioni” ipotetiche, come ricerche o verifiche, basate su una sequenza di pensieri logici.

Esempio Pratico 

Prompt:

Pianifica un viaggio a Parigi 

  1. Thought 1: “Ho bisogno di raccogliere informazioni sulla destinazione.”

              Action 1: Ricerca[Principali attrazioni a Parigi]

  1. Thought 2: “La Torre Eiffel è una visita obbligatoria. Dovrei trovare informazioni sui suoi orari di apertura.”

               Action 2: Ricerca[Orari di apertura Torre Eiffel]

  1. Thought 3: “Voglio esplorare la cucina locale. Cerchiamo i migliori ristoranti di Parigi.”

               Action 3: Ricerca[Migliori ristoranti a Parigi]

  1. Thought 4: “Considerare il meteo è cruciale. Verifica le previsioni meteo attuali per Parigi.”

              Action 4: Verifica[Previsioni meteo Parigi]

  1. Thought 5: “Dovrei pianificare il mio itinerario. Creiamo una bozza di programma per il viaggio.”

               Action 5: Crea[Itinerario viaggio Parigi]

  1. Thought 6: “È importante conoscere le usanze locali. Ricerca le norme culturali a Parigi.”

              Action 6: Ricerca[Norme culturali a Parigi]

  1. Thought 7:”Devo prenotare un alloggio. Cerca hotel con buone recensioni.”

               Action 7: Ricerca[Hotel con le migliori recensioni a Parigi]

  1. Thought 8: “Assicurati di avere tutti i documenti necessari. Controlla i requisiti di viaggio per la Francia.”

               Action 8: Ricerca[Requisiti di viaggio per la Francia]

  1. Thought 9: “Voglio catturare i ricordi. Trova una buona fotocamera per il viaggio.”

               Action 9: Ricerca[Migliori fotocamere da viaggio]

  1. Thought 10: “Riassumi il piano e finalizza le decisioni.”

               Action 10: Completa[Finalizza il piano di viaggio]

 

Questa tecnica dimostra la capacità del modello di navigare attraverso una serie di compiti logici e decisionali, offrendo un quadro dettagliato di come affrontare un problema complesso passo dopo passo. È particolarmente utile per dimostrare il processo di pensiero che potrebbe essere seguito in scenari di pianificazione reale, facilitando un’interazione più intuitiva e umanizzata con l’utente.

Settori o casi di utilizzo: Creazione di contenuti, analisi dei dati, supporto decisionale.

Descrizione: L’ Alternative Approaches Pattern si concentra su approcci alternativi all’input e alla formulazione dei prompt, esplorando diverse formulazioni di domande o comandi per ottenere risultati migliori o più diversificati. Questo pattern promuove la sperimentazione e l’adattamento dei prompt per massimizzare l’efficacia delle interazioni con i LLM.

Esempio Pratico 1

Prompt: “Per ogni richiesta che ti fornisco, se ci sono modi alternativi di formulare una richiesta che ti fornisco, elenca le migliori formulazioni alternative. Confronta i pro e i contro di ciascuna formulazione.”

Esempio Pratico 2

Prompt: “Per qualsiasi cosa ti chiedo di scrivere, determina il problema di fondo che sto cercando di risolvere e come sto cercando di risolverlo. Elenca almeno un approccio alternativo per risolvere il problema e confronta l’approccio con quello originale implicito nella mia richiesta.”

 

Utilizzando l’Alternative Approaches Pattern, è possibile esplorare una gamma più ampia di possibilità per formulare prompt efficaci, consentendo una maggiore flessibilità e adattabilità alle esigenze specifiche di ogni situazione aziendale.

Questi sono solo alcuni dei pattern di prompt che possono essere utilizzati per migliorare l’interazione con i LLM. Ogni tecnica ha il potenziale di sbloccare nuove possibilità creative e funzionali, a seconda delle esigenze specifiche di un progetto o di un’organizzazione. 

Prova a combinare più modelli per trovare il mix di pattern adatto alle tue attività.

L'esperto

Andrea Domanico digital marketing specialist

Andrea Domanico

Digital Marketing Specialist e Digital Promoter per il Punto Impresa Digitale della CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi 

Classe 1990. Da sempre appassionato di cultura in ogni sua sfaccettatura. Dopo una formazione umanistica si laurea in Economia e gestione dei beni culturali per poi specializzarsi in Comunicazione e Marketing Digitale.

Formatore di digital marketing per il progetto Eccellenze in Digitale promosso da Google e Unioncamere, fa parte dal 2022 della rete dei Digital Promoter per il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Milano.

seo trends 2024 e intelligenza artificiale Blog
Il mondo della SEO non sarà più quello di una volta. Non stiamo parlando del solito aggiornamento algoritmico o dell'ennesima tendenza passeggera. Siamo vicini ad un grande cambiamento, guidato in larga parte dall'evoluzione dell'intelligenza artificiale e dalla crescente importanza dell'esperienza diretta e autentica dell’utente. 1) L'Intelligenza Artificiale nel Content Marketing L'AI sta trasformando il modo

Lara Bellini: Internazionalizzazione nel Fashion E-Commerce con DigIT Export

Durante il Digit Expert Day abbiamo incontrato alcune imprese che si sono affidate ai servizi del nostro Punto Impresa Digitale. Oggi raccontiamo la storia dell’azienda del fashion Lara Bellini e di come sia riuscita ad impostare la strategia efficace di internazionalizzazione digitale.

Presentaci la tua azienda

Lara Bellini è un’azienda milanese specializzata in borse e accessori di qualità, lanciata nel 2017. Il nostro stile si basa su design semplici ma eleganti, ispirati all’architettura moderna. Ogni borsa è caratterizzata dalla nostra firma, una doppia “L” e “B”, che simboleggia il nostro marchio.

Ci concentriamo sulla qualità, scegliendo materiali pregiati e curando ogni dettaglio. Siamo anche impegnati a ridurre l’impatto ambientale, utilizzando pelle italiana sostenibile. Le nostre creazioni sono pensate per donne dinamiche che cercano accessori pratici ma alla moda.

Come avete conosciuto il servizio DigIT Export e cosa vi ha spinto a utilizzare questo servizio per l’internazionalizzazione della vostra impresa?

Abbiamo scoperto il servizio DigIT Export attraverso newsletter. Ciò che ci ha realmente motivato a sfruttare questo servizio per la nostra espansione internazionale è stata la possibilità di acquisire nuove informazioni e consigli utili per migliorare la nostra presenza digitale a livello globale.

In che modo DigIT Export ha contribuito al processo di internazionalizzazione della vostra azienda?

Il servizio DigIT Export ha apportato un contributo significativo alla nostra strategia di internazionalizzazione. Abbiamo implementato diversi suggerimenti appresi durante gli incontri per poi aderire ad alcuni Servizi legati all’intelligenza artificiale con Google e Meta.

Quali sono stati i principali vantaggi che avete ottenuto utilizzando questo servizio?

Uno dei maggiori vantaggi di utilizzare DigiIT Export è stato scoprire e sperimentare nuovi metodi per incrementare il nostro e-commerce. Questo ci ha permesso di esplorare nuove strategie di marketing digitale e di vendita, ampliando il nostro raggio d’azione e la nostra efficacia nel mercato globale.

In merito al Digit Expert Day, avete applicato i consigli o le strategie apprese durante l’evento nella vostra attività?

Sì, abbiamo applicato i consigli e le strategie apprese. Per esempio, siamo riusciti ad identificare una specifica buyer persona e abbiamo iniziato a segmentare il nostro pubblico basandoci su questa descrizione. Questo ci ha permesso di ottimizzare le nostre campagne pubblicitarie su Google e Meta, ottenendo risultati tangibili e migliorando la nostra efficienza nelle campagne di marketing.

Consigliereste il servizio ad altre PMI?

Consigliamo assolutamente DigiIT Export ad altre piccole e medie imprese italiane che desiderano espandersi a livello internazionale.

Trova la strategia di export digitale più efficace per la tua impresa!

WINEST potenzia la strategia digitale all’estero con DigIT Export

Durante il Digit Expert Day abbiamo incontrato alcune imprese che si sono affidate ai servizi del nostro Punto Impresa Digitale. Oggi raccogliamo la testimonianza di WINEST.

Presentateci brevemente la vostra azienda e il settore in cui operate.

WINEST è una realtà artigianale innamorata del proprio lavoro, che consiste nella progettazione e realizzazione di ambientazioni dove conservare o consumare il vino. Offriamo un servizio rivolto a privati amanti dei vini che vogliono creare un locale di casa dedicato, o wine bar, enoteche, aziende vitivinicole che hanno l’esigenza di veicolare al pubblico le loro etichette. Il nostro obiettivo è trasmettere emozioni a chi entra negli ambienti da noi creati!

Come avete conosciuto il servizio Digit Export, cosa vi ha spinto a utilizzare questo servizio per l’internazionalizzazione della vostra impresa?

Seguiamo con piacere molte iniziative di Promos Italia e della Camera di Commercio volte a migliorare la digitalizzazione della nostra realtà ed affaccio nel mondo export.

In che modo Digit Export ha contribuito al processo di internazionalizzazione della vostra azienda?

DigIT Export ci ha aiutato ad ampliare la visione dei possibili sviluppi esteri, fornendoci gli strumenti per progettare concretamente le diverse fasi necessarie.

Quali sono stati i principali vantaggi che avete ottenuto utilizzando questo servizio?

Abbiamo attuato nuove strategie digitali per entrare in contatto con potenziali Buyer esteri per sviluppare future relazioni commerciali.

In merito al Digit Expert Day,  avete applicato i consigli o le strategie apprese durante l’evento nella vostra attività? Se sì, potreste condividere alcuni esempi di come questi consigli siano stati utili?

Durante il Digit Expert Day, abbiamo assorbito numerosi consigli e strategie che abbiamo successivamente implementato nella nostra attività. Ad esempio, abbiamo iniziato ad avvalerci dell’intelligenza artificiale per potenziare le nostre proposte di vendita, attraverso la comprensione di parole chiave e analisi approfondite. Questo ci ha permesso di essere più mirati e precisi nelle nostre offerte ai clienti.

Inoltre, abbiamo riflettuto in maniera critica su ciò che offriamo alla società in qualità di azienda. Abbiamo condotto analisi interne per capire il nostro impatto e valutare diverse ipotesi su come potremmo contribuire ulteriormente. Questa introspezione ci ha aiutati a comprendere meglio il nostro ruolo in un contesto più ampio.

Un altro aspetto che abbiamo approfondito è stata l’analisi di mercato. Questo ci ha permesso di affinare la nostra proposta d’acquisto, rendendola più allettante e competitiva nel mercato attuale.

Infine, abbiamo riconosciuto l’importanza dei contenuti video per raccontare la storia della nostra azienda. Crediamo fermamente che un video possa trasmettere emozioni e messaggi in modo molto più efficace di altre forme di comunicazione e stiamo investendo in questa direzione.

Avete avuto l’opportunità di interagire con altre imprese durante l’evento e condividere esperienze?

Non durante il Digit Export day, ma in altre iniziative di Promos sì. L’ultima è stata Esportare in digitale-Focus Giappone: durante l’evento abbiamo conosciuto altre imprese, con le quali ci siamo confrontati e scambiato opinioni, progetti ed entusiasmo.

Consigliereste Digit Export ad altre PMI italiane che desiderano espandersi a livello internazionale?

Sicuramente, tempo molto ben investito. Professionisti di spiccata qualità e livello possono aprire le menti e gli orizzonti dei partecipanti, se realisticamente interessati.

 

Sei interessato ad iniziare con noi il percorso per il tuo successo digitale?