5a edizione MCE: protagonista la mobilità del futuro. Se i cambiamenti di sicurezza, economici, sociali e ambientali in atto rappresentano un punto di rottura con il passato, per affrontare le sfide che il nuovo contesto ci pone, si richiede un cambio di mentalità. L’edizione 2020 di MCE 4×4 intende raccogliere le sfide della mobilità anche per impatto del Covid-19. Abbiamo chiesto a Gianluca Iorio, Founder & CEO di Mimoto, start up che ha partecipato alla scorsa edizione di MCE, di raccontarci la loro esperienza. Di che cosa ci occupa la vostra impresa e come è nata la vostra idea imprenditoriale? MiMoto è il primo servizio made in Italy di scooter sharing 100% elettrico a flusso libero attivo nelle città di Milano, Torino e Genova e presto Firenze. Nato nel 2015 dall’idea di tre giovani imprenditori italiani e partito da Milano, MiMoto ha in pochi anni ampliato sempre più la propria flotta rivoluzionando il…
Torna e_mob 2020 il 4° Festival nazionale della Mobilità Elettrica
Torna e mob 2020 il 4° Festival nazionale della Mobilità Elettrica, quest’anno in modalità on line in programma dal 9 all’11 novembre. Abbiamo chiesto a Camillo Piazza Presidente di e-mob di raccontarci le novità dell’edizione 2020 e ripercorrere i dati salienti delle edizioni precedenti. Cos’è e_mob? e_mob è un coordinamento di istituzioni, aziende e organizzazioni non-profit attive nel promuovere la mobilità elettrica come strumento per rendere più sostenibile il comparto dei trasporti. Un coordinamento impegnato a elaborare le soluzioni più efficaci per favorire la transizione verso la tecnologia a batterie e in costante dialogo con tutti gli stakeholder del comparto che ha come fulcro e_mob , l’eMobility Festival di Milano , giunto alla sua quarta edizione. Promosso da Class Onlus e Cobat , la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi partecipa al Comitato Promotore di e_mob, in Accordo di collaborazione con Comune di Milano e Regione Lombardia . Si…
La Camera di commercio e le PMI verso l’Economia circolare
La Camera di commercio e le PMI verso l’Economia circolare: quali sono gli strumenti messi campo dall’Ente per supportare le imprese? Palmina Clemente, Responsabile dell’Ufficio Ambiente ed Economia Circolare della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, ci racconta azioni e obiettivi. Perché la Camera di Commercio supporta le PMI nella transizione verso l’Economia Circolare? L’economia circolare rappresenta il modello di produzione e consumo in grado di estendere la vita dei prodotti e ridurre al minimo i rifiuti, reintroducendo i materiali all’interno del ciclo produttivo e generando così ulteriore valore. Come Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi abbiamo voluto sperimentare, anche in una logica apripista, alcune azioni concrete per supportare le PMI del nostro territorio nella delicata fase della transizione verso modelli di produzione più sostenibili e circolari. La sostenibilità rappresenta, infatti, un driver strategico per le aziende. Può coniugare le esigenze del proprio business a quelle…
Sostenibilità e economia circolare nei settori tessile e cartario
I temi della sostenibilità e dell’economia circolare stanno diventando elementi strategici a livello comunitario. Quali sono gli aspetti più importanti per le imprese dei settori tessile e cartario? Lo abbiamo chiesto a Graziano Elegir, Responsabile Ricerca & Sviluppo Area di Business Seta e Carta di Innovhub. Le tematiche sono strettamente connesse ma per l’economia circolare i due settori presentano problematiche diverse. Da una parte il settore carta, in particolare l’imballaggio, presenta tassi di riciclo e riutilizzo già molto elevati che devono essere solo raffinati in funzione della crescente complessità dell’imballaggio cellulosico. La filiera tessile, al contrario, dovrà sviluppare nei prossimi anni tecnologie e sistemi logistici di raccolta che consentano un aumento sostanziale del tasso di riciclo, come richiesto dalle direttive europee. Quale approccio si può utilizzare per valutare la sostenibilità ambientale? L’economia circolare è un aspetto fondamentale della sostenibilità in quanto consente il riutilizzo delle materie prime. Tuttavia anche in…
Impianti con fluidi in pressione: essere a norma risparmiando
In ambito industriale spesso ci si trova di fronte ad impianti costruiti in epoche diverse. La mancanza di documentazione o la necessità di modificare impianti con fluidi come vapore, olio diatermico, gas metano, aria compressa, ecc. portano l’azienda a domandarsi cosa fare per essere a norma. Inoltre la presenza di un generatore di vapore o di acqua surriscaldata porta ad interrogarsi se è necessario avere in azienda un addetto con l’abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore. Queste situazioni richiamano diversi riferimenti normativi importanti come la PED (Pressure Equipment Directive) 2014/68/UE ed il D.M. 329/2004. La presa di coscienza da parte delle aziende e degli installatori delle competenze e dei documenti necessari per alcune tipologie di impianti è fondamentale in primo luogo per una questione di sicurezza sul luogo di lavoro, ma anche per evitare dopo l’installazione problemi di tipo burocratico e tecnico che porterebbero inutili costi da sostenere per…