L’export in Lombardia crea 30 mila posti di lavoro. Le imprese che esportano assumono il doppio delle altre: offrono un posto su tre, secondo un’analisi di dati 2015. Secondo il Rapporto Milano Produttiva 2016, nell’arco dello scorso anno le esportazioni complessive dall’area milanese sono rallentate di un -1,1%, ma vi sono alcuni mercati in forte espansione: in particolare l’Asia Orientale (Hong Kong +28,1%; Cina +8,4%; Corea del Sud +6,2%), gli Emirati Arabi Uniti (+18,3%) e gli Stati Uniti (+15,2%). Come settori, soffrono meccanica e metalli, mentre la moda registra addirittura un boom. Per una visione geografica delle esportazioni, dettagliata per alcuni settori e prodotti si possono vedere: la Mappa dell’export di design; la Mappa dell’export della moda; e in arrivo, a breve sempre sul sito Promos,la Mappa dell’export agroalimentare. La Camera di commercio di Milano e la sua azienda speciale Promos offrono vari servizi di supporto all’internazionalizzazione del business delle…
SPID: la tua Identità Digitale
Per accedere ai servizi online: della mia Camera di commercio; dell’Agenzia delle Entrate; del mio Comune; ecc… sai cosa usare? La Carta Nazionale dei Servizi, la Tessera Sanitaria, la Carta di Identità Elettronica, un dispositivo di firma digitale? No, usa SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale! La nuova soluzione dell’Agenzia per l’Italia Digitale che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione, e degli altri Enti che hanno scelto questo sistema di autenticazione, con un’unica identità digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone. Carta Nazionale dei Servizi e SPID hanno usi e scopi in parte diversi e in una prima fase di coesisteranno. A differenza della Carta Nazionale dei Servizi che non è completamente dematerializzata, per l’uso dell’identità digitale SPID non è necessario alcun lettore di smart card e può essere utilizzata in diverse modalità (da computer o da device mobili). SPID WEEK…
Obiettivo estero: Medio Oriente
Medio Oriente: in diversi Paesi gli scambi con le imprese lombarde sono in crescita e promettenti. Solo alcuni esempi: Iran, +33% l’export lombardo nei primi tre mesi del 2016 (superando i 121 milioni di euro); Emirati Arabi e Oman, scambi per mezzo miliardo di euro nei primi tre mesi del 2016 (95% è export lombardo: soprattutto macchinari, prodotti elettrici, moda e metalli), e Expo 2020 promette ulteriori possibilità a Dubai; Arabia Saudita, un business da due miliardi di euro all’anno (1,3 miliardi solo di export: macchinari, prodotti in metallo e apparecchi elettrici in pole position), e il progetto King Abdullah Economic City profila nuove opportunità di business. A proposito, se sei interessato a commerciare con quest’ultimo Paese, considera Exportal: è un portale web dell’ufficio doganale saudita sviluppato in collaborazione con l’Unione Europea che riceve la documentazione prima dell’arrivo delle merci ai porti, garantendo così l’ingresso facilitato delle merci europee. Iniziative…
Obiettivo estero: Cuba!
È boom di scambi commerciali tra la Lombardia e Cuba: +53% nel 2015 per 136 milioni di import (soprattutto alimentare) – export (soprattutto macchinari e metalli), secondo lo studio della Camera di commercio di Milano. Le condizioni per fare business a Cuba sono cambiate radicalmente da quando il paese ha aperto le porte ai capitali stranieri. Per le imprese italiane si aprono nuove opportunità in diversi settori: turismo, biomedicale, energie rinnovabili, agroindustria, costruzioni; per i prodotti premium-price un’analisi di mercato mostra che i comparti più interessanti dell’economia cubana sono sistema casa-arredo, beni per la salute, elettrotecnica e meccanica (strumenti, attrezzature, macchine e impianti). Iniziative Promos Promos, l’Azienda Speciale per le attività internazionali della Camera di commercio di Milano che da più di vent’anni supporta l’internazionalizzazione delle imprese milanesi, propone due iniziative di accompagnamento alle opportunità cubane: un viaggio d’affari con follow up commerciale per i settori dell’edilizia e dell’arredo-design, per…
Startup innovativa srl: ecco come costituirla
Vuoi aprire una startup innovativa in forma di srl nella Città metropolitana di Milano? Da ora c’è una procedura semplificata, con un modello standard tipizzato per stipulare l’atto costitutivo e lo statuto. Il Sistema Camerale ha realizzato tramite Infocamere una applicazione web per la predisposizione guidata di atto costitutivo e statuto, accessibile sul sito startup.registroimprese.it. In alternativa, atto costitutivo e statuto possono essere redatti direttamente in Camera di commercio con il supporto della nuova Assistenza Qualificata Imprese (AQI): l’ufficio verifica i requisiti, autentica la firma e trasmette l’atto direttamente all’iscrizione nel Registro Imprese, in sezione ordinaria e sezione speciale delle startup innovative, consentendo l’immediata operatività. Se vuoi avviare una startup innovativa ma sei ancora all’inizio del tuo percorso, puoi ricevere un primo orientamento gratuito su: avvio d’impresa requisiti forme giuridiche agevolazioni dal servizio di assistenza specialistica startup innovative della Camera di commercio di Milano.