La passione per la bicicletta unisce storie diverse. Filippo Ponti e Michele Mosconi hanno scoperto nella bicicletta non solo una passione, ma anche una vera e propria professione: nei negozi E-cycles, di proprietà di Michele, di cui Filippo gestisce il punto vendita sull’Alzaia Grande, proposte di ciclismo urbano, e-bike e gravel bike attirano appassionati e curiosi di questo settore.
Filippo e Michele si sono incontrati seguendo uno dei nostri corsi Bike Factory e ci raccontano la loro storia.
Partiamo da te Filippo:
Com’è nata la passione per la bicicletta? Pensi che l’e-bike prenderà il posto della bici tradizionale?
Quali nuove competenze ti sei portato a casa seguendo il corso di Bike Factory?

Ho avuto l’occasione di partecipare a diversi corsi di Bike Factory e devo dire che per uno come me, che aveva un pregresso da semplice appassionato autodidatta, è servito molto. Ho conosciuto ambiti legati al mondo della bicicletta che ignoravo completamente e ho avuto l’occasione di studiarne altri con metodo. Questo mi è servito per affrontare con più serenità la gestione di negozio e i lavori di officina; mansioni che al momento sto svolgendo presso il punto vendita E-cycle sull’Alzaia Grande di cui Michele è titolare. Inoltre, grazie a quanto appreso, ho deciso di migliorare il mio profilo Instagram @ciclofilo creando anche un e-shop dopo le lezioni legate al marketing digitale. Seguitemi!
Sono nate delle collaborazioni con altri partecipanti a seguito dei corsi presso Bike Factory?
Sì, sono nate (come quella con Michele) e devo dire che ho conosciuto persone molto interessanti. Ho avuto modo di allacciare collaborazioni con almeno 3 degli altri partecipanti al corso, tutti legati alla città di Milano.

E ora veniamo a te, Michele. Quando hai partecipato a Bike Factory eri già un imprenditore. Durante il corso hai ampliato il tuo business, aprendo un altro punto vendita, che hai affidato alla gestione di Filippo. Come è stata la tua esperienza ai corsi?
Ho scoperto le attività di Bike Factory su Internet. Sono soddisfatto della esperienza in aula, ma suggerisco di aggiungere più esercizi di applicazione pratica alla teoria insegnata.Abbiamo scoperto un aneddoto molto interessate che ti riguarda, hai regalato una bici a un turista derubato. Come è andata?
Ho deciso di regalare una Gravel Bike al cicloviaggiatore giapponese Tetsuya Kushinara, perché ero amareggiato dal furto ed dall’aggressione cha ha subito a Milano. Mi ha dato molto fastidio vedere un sogno di un giovane infrangersi, ed ho deciso di aiutare a inseguirlo.Quali servizi offrite presso E-Cycles?
