Comprare casa a Milano? In questo momento di crisi può essere un’opportunità. Infatti, in un mercato in cui – secondo la Rilevazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Milano e provincia le compravendite hanno segnato – 4,8%, nel secondo semestre 2013 – acquistare costa meno: per gli immobili residenziali nuovi di classe A, B e C la flessione dei prezzi rispetto all’anno precedente è di circa 2,9% , un trend che vale anche per negozi(-3,5%), box (-4,6%) e uffici (-4%). E se i prezzi diminuiscono in virtù di questo generalizzato fenomeno del repricing, la rilevazione di Osmi Borsa Immobiliare e FIMAA Milano Monza&Brianza dice però che, la qualità del mercato immobiliare aumenta: operatori più preparati, attenzione specifica ai temi del verde, condizioni trasparenti sono fattori chiave della nuova filiera immobiliare di Milano che guarda oltre la crisi Spendere meno per immobili di maggiore qualità, perché non buttare il cuore oltre l’ostacolo? Per…
Aprire una Srl? Non è più un’impresa
Srl sempificata? è davvero un gioco da ragazzi? Erano 30 a fine 2012, nel primo semestre 2013 le società a responsabilità limitata semplificata – in sigla srls – attive a Milano e provincia sono passate a 197, secondo i dati del Servizio Studi di Camera di Commercio. Questa forma giuridica d’impresa interessa ai giovani milanesi che dimostrano comunque una netta preferenza per le srl tra le società di capitali: alla fine del primo semestre 2013 erano infatti attive 2.935 srl ordinarie milanesi e 620 con unico socio (+ 19 srl a capitale ridotto) qualificabili come “imprese giovanili”, cioè con partecipazione di controllo e di proprietà detenuta in misura superiore al 50% da persone di età inferiore ai 35 anni. Alla stessa data, le società per azioni “giovanili” registrate erano complessivamente 38. E a preferire le srl non sono solo i giovani, come risulta dai dati del database societario presentati di recente dall’Osservatorio per…
Grandi dati per piccole imprese
E’ possibile prevedere il futuro? Secondo alcuni interrogando i dati su internet qualche idea importante sul domani è possibile averla. Negli ultimi 8 anni la quantità di dati immessi in Internet raddoppia ogni 8 mesi, ogni minuto su google vengono fatte due milioni di ricerche che generano una quantità di dati pari alla biblioteca del congresso americano, la più grande del mondo. Siamo tutti consapevoli delle potenzialità del mondo digitale, ma forse, non ci siamo ancora resi conto di quanto abbia impattato sull’informazione. La quantità di dati a disposizione è tale che ha dato nome a un fenomeno: i Big Data. Solo considerando il caso italiano e i dati delle pubbliche amministrazioni aperte arriviamo a 4.800 set di dati, per rimanere nell’ambito della Camera di Commercio è possibile trovare numerosi dati sull’economia del territorio nella sezione dedicata al servizio studi Inoltre non si tratta solo di poter consultare banche dati,…
Sotto l’ala protettiva della Camera di Commercio
Avete iniziative, manifestazioni, appuntamenti o eventi meritevoli per il loro particolare prestigio o valore economico-sociale? Chiedete il patrocinio della Camera di Commercio! Di che si tratta? Il patrocinio rappresenta un’attestazione di sostegno morale e non economico che rientra tra le mansioni istituzionali della Camera di Commercio, per la promozione e il supporto degli interessi generali delle imprese e dell’economia milanese. La Camera di Commercio di Milano concede il patrocinio a: iniziative, progetti didattici e formativi, convegni, manifestazioni culturali, mostre, premiazioni, pubblicazioni, fiere, sagre ed eventi il cui contenuto, conforme alle finalità e agli scopi statutari dell’Ente, abbia una ripercussione positiva sullo sviluppo economico e sociale del territorio. Il patrocinio è concesso per il solo periodo di svolgimento dell’iniziativa solo a iniziative con partecipazione è libera e gratuita. Sono esclusi: contributi finanziari, concessione di spazi o servizi tecnici congressuali. Chi può chiedere la concessione del patrocinio camerale? associazioni imprenditoriali di categoria…
Mediazione obbligatoria: un’opportunità di sviluppo e di crescita sociale
Chi litiga va con l’avvocato in mediazione e non più in tribunale. Dal 20 settembre l’istituto della mediazione torna obbligatorio per le seguenti materie condominio, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. I cambiamenti più rilevanti sono relativi a: l’obbligo di assistenza legale, la competenza territoriale, la riduzione della durata massima, il procedimento di mediazione infatti dura non più di tre mesi a partire dalla data di deposito della domanda di mediazione presso l’organismo scelto. Dalla sinergia tra competenza legale e l’intento del mediatore di considerare, oltre alle norme, anche la volontà di cercare un metodo di pacificazione, scaturirà un accordo amichevole con conseguente minore dispendio di onorario e di energie, migliorando la qualità della vita delle parti…