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Diventare fotografo

fare il fotografoDiventare fotografo sì, ma come? È ancora un mestiere possibile?

Il settore della fotografia conta 27 mila imprese attive in tutta Italia, fra commercio, produzione servizi fotografici e prodotti per l’ottica e la fotografia, la Lombardia è un po’ il cuore del comparto, infatti in questa regione ha sede circa il 16% di tutte le attività italiane del settore tra fabbricazione, commercio e attività fotografiche specializzate. 

Sono oltre 4.200 le imprese lombarde che danno lavoro a 13mila addetti su 55mila in Italia, per un giro d’affari di quasi 3,4 miliardi di euro sui 6 italiani. Quasi la metà di imprese e addetti si trova a Milano (1.859 imprese e 7.419 addetti).

Seguono Brescia per imprese (452) e Varese per addetti (1.363). Questo emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al 2013.

Il quadro generale però non è semplice, la crisi dei consumi, la concorrenza di altri divice (come gli smartphone) ha impattato anche su questo comparto, specie nel settore della vendita di macchine fotografiche e nella stampa. 

Secondo Roberto Mazzonzelli, direttore di Photop, oggi come oggi sono circa 10 gli esercizi significativi a Milano e provincia e per sfidare la crisi si stanno rivelando utili prodotti come le action cam e i fotolibri che stanno rimpiazzando i classici album fotografici, ma anche le reflex che stanno trovando nuovi orizzonti grazie alla capacità di girare video in full hd.

Fondamentale per gli esercizi commerciali è la valorizzazione del percorso emozionale del cliente, grazie ad esempio all’offerta di servizi aggiuntivi, come corsi fotografici e consulenze artistiche.

Ma per Roberto Mazzonzelli per chi vuole iniziare questo business non è l’apertura di un negozio classico il primo step per diventare fotografo, semmai un’attività sul web.

Secondo  Enrico Deluchi di  Canon SPA comunque le possibilità di matching fra immagine e business sono molteplici, non si tratta solo di  entertainment e pubblicità, ma coinvolgono settori quali ad esempio la medicina, la sorveglianza la manutenzione e l’esplorazione.  

Per Luca Bracali   chi vuole lanciarsi nel business del servizio fotografico deve  è differenziarsi, avere un ‘idea su cui costruire un progetto da vendere. Su un versante più tecnico, Chiara Luxardo alla domanda “ che cosa è più importante la macchina fotografica o la mano del fotografo?” ha risposto “l’occhio”. 

obiettivi fotografici Quindi progetto, occhio e, tornando a Mazzonzelli, cultura: un corso di formazione tecnica e una buona cultura fotografica sono strumenti quasi indispensabili per sapersi distinguere.

 E per la pratica? Il direttore di Photop consiglia caldamente di andare “a bottega” da qualche professionista perché come sempre tra il dire e il fare c’è di mezzo l’esperienza.

 E per diventare fotografo quali sono i passi burocratici? Per il semplice negozio di articoli fotografici, stampe laboratorio fotografico rimandiamo all’articolo:  “come aprire un negozio”. 

 Diversa invece è l’attività di servizi fotografici, questa è una tipica attività artigiana ed è necessario richiedere l’autorizzazione alla questura competente per territorio. Una volta richiesta l’autorizzazione alla questura con la comunicazione unica (un’unica pratica telematica) allo Sportello Unico Attività Produttive si segnala l’inizio di attività, l’iscrizione al registro imprese sezione albo artigiani, Iva, inps e Inail.

Attenzione però nel caso si utilizzino droni per la propria attività  la normativa prevede un preciso percorso abilitante

E’ comunque utile passare dal Punto Nuova impresa di Formaper per  discutere del proprio progetto d’impresa, avere informazioni più dettagliate su servizi e bandi per il settore: è un servizio gratuito basta prenotarsi telefonicamente. Anche per diventare fotografi  Formaper dà uno scatto in più

 

 

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